Il Giurì ha ritenuto che non ricorrano i presupposti per l’applicazione dell’art. 13 primo e secondo comma del Codice, in tema di imitazione dell’idea pubblicitaria e indebito agganciamento. Invero il concetto di “lavarsi il naso”, sebbene presenti un modesto grado di novità, non può essere monopolizzato in quanto indicazione descrittiva dell’uso del prodotto; lo schema narrativo offerto (proposta, sorpresa, accettazione) si mostra comune a molti altri messaggi e significative sono le differenze tra i due spot (ambientazione, tono, narrazione).
Pronuncia | n. 15/2021 del 16/4/2021 |
Parti | Coswell S.p.A. c. GlaxoSmithKline Consumer Healthcare S.r.l. |
Mezzi | Tv |
Prodotto | Spray nasale ‘Rinazina Acquamarina’ |
Messaggio | «Rinazina Acquamarina Spray Nasale soluzione isotonica con Aloe vera» |
Presidente | Di Cataldo |
Relatore | Spolidoro |
Dispositivo | «Il Giurì, esaminati gli atti e sentite le parti, dichiara che la pubblicità esaminata non è in contrasto con il Codice di Autodisciplina.» |
Il testo completo è disponibile nell’Archivio previa registrazione