| Pronuncia | n. 32/2024 del 8/11/2024 |
| Parti | Olitalia Srl c. Oleificio Zucchi SpA |
| Mezzo | Confezioni, sito internet |
| Prodotto | “Fritto Libero!” |
| Messaggi | “-50% di odori … rispetto ad un olio di girasole standard”; “olio di girasole alto oleico con antiossidanti che ne aumentano la resistenza all’ossidazione”; “meno odore, maggiore qualità”; “… il formarsi di un intenso odore di fritto diventa un indice diretto di bassa qualità dell’olio usato”; “grazie alla sua formula innovativa”; “scientificamente testato” |
| Presidente | Libertini |
| Relatore | Alvisi |
| Dispositivo |
Il Giurì, esaminati gli atti e sentite le parti, dichiara che i messaggi contestati sono in contrasto con l’art. 2 CA limitatamente al claim ‘il formarsi di un intenso odore di fritto diventa un indice diretto di bassa qualità dell’olio usato’ e in questi termini ne ordina la cessazione. Art. 2 – Comunicazione commerciale ingannevole |
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