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La comunicazione relativa al programma alimentare Mi piace così, enfatizza eccessivamente le promesse di risultato vantate, potendo creare eccessive aspettative nei consumatori, oltre che accreditare comportamenti scorretti dal punto di vista salutare.

Ingiunzione n. 42/21 dell’8/10/21
Nei confronti di Comme J’Aime Italia S.r.l.; La7 S.p.A.; CAIRORCS MEDIA S.p.A.
Mezzi Internet
Prodotto Programma alimentare Mi piace così
Articoli violati 2 – Comunicazione commerciale ingannevole

Il Presidente del Comitato di Controllo visto il telecomunicato relativo al programma alimentare ‘Mi piace così’, trasmesso su LA7 nel mese di settembre 2021 ritiene lo stesso manifestamente contrario all’art. 2 – Comunicazione commerciale ingannevole – del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Ad avviso del Comitato di Controllo, il messaggio, volto a pubblicizzare un programma alimentare ipocalorico che promette il dimagrimento grazie al consumo di pasti pronti e predefiniti, enfatizza eccessivamente le promesse di risultato vantate, potendo creare eccessive aspettative nei consumatori, oltre che accreditare comportamenti scorretti dal punto di vista salutare.

Lo spot infatti illustra, ad esempio, il caso di una perdita di 23 kg in 4 mesi, un dato francamente eccessivo, anche tenuto conto delle più recenti linee guida per una sana alimentazione del CREA (2018), che ribadiscono che la perdita media di peso di un chilo a settimana rappresenta, in genere, un tetto da non superare, per consentire di rispettare l’equilibrio psicobiologico dell’individuo.

Inoltre, la modalità di comunicazione adottata, basata sull’enfasi posta sulla quantità di chili persi e sulle testimonianze “prima e dopo”, risulta eccessivamente illusoria, e dunque in contrasto con l’art. 2 del Codice, considerata la grandissima variabilità della risposta individuale a qualsivoglia trattamento, suggerendo altresì un’impropria generalizzazione dei risultati, in assenza di una chiara ed esplicita avvertenza sulla inevitabile variazione soggettiva dei risultati ottenibili.

Nella comunicazione manca inoltre il riferimento all’importanza di una adeguata e maggiore attività fisica, che in ogni caso rappresenta un elemento fondamentale non solo nella fase dimagrante oltre alla riduzione delle calorie, ma anche e soprattutto in quella del mantenimento del peso.

Occorre, infine, sottolineare che l’ingannevolezza di un messaggio pubblicitario deve essere valutata non solo per il contenuto dello stesso, ma anche in considerazione del pubblico cui è destinato, costituito da persone particolarmente sensibili e per questo motivo portate ad una decodifica più allettante ed illusoria delle promesse del facile ottenimento di risultati particolarmente ambiti (quali quelli in campo salutistico), con la conseguente amplificazione dei profili di ingannevolezza.

 

 

 

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