Newsletter

L’Istituto, oltre alla consueta attività di controllo sui contenuti della pubblicità, potrà ora intervenire anche nei confronti della c.d. “pubblicità comportamentale online” (OBA, dall’inglese “online behavioural advertising”). L’OBA è uno strumento che, basandosi sull’attività di navigazione in rete di un dispositivo, permette di mostrare all’utente di quel dispositivo messaggi pubblicitari in funzione degli interessi manifestati attraverso il web (ad esempio: se un dispositivo si collega a siti di case automobilistiche, nelle successive attività di navigazione potrebbero comparire messaggi pubblicitari relativi ad automobili, in quanto ritenuto possibile ambito di interesse). In questo modo la pubblicità risulta più mirata perché basata sui percorsi di navigazione precedenti, nei quali sono stati manifestati degli specifici interessi.
L’Istituto, attraverso il proprio Comitato di Controllo, gestirà i reclami degli utenti relativi a tale forma di pubblicità sulla base delle disposizioni dell’European Advertising Standards AllianceBest Practice Recommendation on Online Behavioural Advertising” e del “Framework Interactive Advertising Bureau Europe”, due iniziative autoregolamentari europee che mirano a garantire, fermi gli obblighi di legge, trasparenza per il consumatore, la possibilità di scelta in relazione agli OBA e meccanismi di tutela semplici e facilmente accessibili in caso di problemi o contestazioni. Da tali iniziative è nata l’EDAA (European Interactive Digital Advertising Alliance), che rappresenta gli operatori del settore e rilascia un’apposita icona ( ) che identifica chiaramente un messaggio pubblicitario frutto di OBA e che rinvia al sito web della Terza Parte in cui vengono fornite le informazioni sull’attività di raccolta dati, con un rimando al portale gestito sempre dall’EDAA www.youronlinechoices.com/it.
L’ampliamento delle competenze dell’Istituto in tale direzione segna un’ulteriore tappa nella tutela ad ampio raggio del cittadino-consumatore nei confronti della pubblicità, lavorando affinché questa non solo non lo inganni o non lo offenda, ma da oggi anche affinché rispetti alcuni profili della sua privacy sul web.
Per tutti i dettagli sulla nuova attività, visitate l’apposita sezione.

 

 

 

IAP è membro di EASA - European Advertising Standards Alliance e di ICAS - International Council on Ad Self-Regulation EASA_50